domenica 28 marzo 2010

ágætis


Sogno qualcosa di diverso: non so cosa, ma son sicuro non quel che vivo adesso.

Mi sforzo.

Torno sempre indietro, come posso fare?

Non salvo nulla dell' oggi, getto tutto.

Tutto. Pur di star meglio.

Il pensiero di star meglio mi fa star meglio.

Giusto un attimo, ora sto peggio.

Se fossi...

Se potessi...

Se sapessi...

Se capissi.

L'indecisione ormai fa decisamente parte della mia esistenza, devo decidere di farmene una ragione e riuscire ad elaborarla, per poter prendere una decisione nell'indecisione, o forse no, sono indeciso.

I Sigùr Ròs non mi aiutano, ma non riesco a smettere di ascoltarli, stanotte. Meglio così.

E poi tutto sommato non è neanche così vero, stavo solo sfruttandone il luogo comune.

Tutto muta, ed io no. Fermo.

Le cose cambiano, ed io no. Fermo.

Le cose crescono, ed io no. Fermo.

Le cose maturano, ed io no. Fermo.

Apatìa notturna. Aurora boreale del pensiero: fiammate colorate su sfondo scuro.

E' lo sfondo scuro che mi fotte e prende il sopravvento, ne son sicuro,

o quasi.

Devo pensarci meglio.



Maledetta indecisione.

Benedetta speranza.

domenica 14 febbraio 2010

onda su onda

Fa freddo in questa sporca città.
Il clima e lo smog hanno creato una solida pàtina nerastra sulle mie finestre. Non mi va di pulirle, ho paura di prendermi un cancro a sollevare quella roba. Perciò ci guardo attraverso e scruto il maestoso panorama che è dinnanzi: l'ampio parcheggio privato sempre vuoto, i magnifici e maschi utensili arrugginiti degli operai che lavorano nel magazzino proprio sotto casa mia (iniziano alle 7), poi vedo meravigliose palazzine ed in lontananza ancora palazzine. Sul fianco destro della mia amata casa ho delle altre splendide palazzine, ma per fortuna sul lato sinistro ho solo i garage di quelli più ricchi che si possono permettere il posto auto coperto: i garage sono al pianoterra, io sto al primo ed i garage finiscono proprio sotto al mio balconcino e alla finestra della sala, ed io adoro il riflesso che al tramonto prende quella bella tettoia in Puro Eternit, giusto ad un metro da me, bella, ondulata, arrossata dai raggi più obliqui... mi ricorda il mare.

Miranda, vista Eternitlato dx

lato sx



martedì 19 gennaio 2010